Ogni essere umano cerca in fuga la felicità,
quel filo di
seta che tesse la tela,
così sottile che non lo puoi afferrare,
possedere,
ma solo gustare,
seguire come linea tra la razionalità e la
follia
in quella culla di civiltà dove l'arroganza non ha colori,
dove
ogni conquista non è materiale,
dove ogni sforzo è potenza surreale.
La
felicità è una manciata di briciole
che alimenta
la vita ed il futuro del più debole di te,
è quella lacrima che cadendo
collega il tuo sguardo al cuore
dandoti la percezione della vita,
dell'unico bene non effimero che colma in un istante la tua vita intera
issandoti sul treno dell'emozione.
La felicità è il niente,
quello
spazio che di energia e ricordi puoi colmare,
la tua possibilità domani
di essere migliore.
Marco Musso
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