Quando
scrivo poesie volo tra le righe,
tuffandomi nelle sfumature di tutti i
colori.
Mi sento di colpo un bambino libero di volare col suo aquilone,
capace per un istante di staccare i piedi dal suolo
per liberare dalla
zavorra del mio corpo
la mia anima gaudente.
Marco Musso
24 luglio 2013 01.30 a.m.
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