Sono io - di Marco Musso
Sono io, ogni volta che il respiro si contrae,
ogni volta che le mani tremano nel sentire,
ogni volta che in un
fischio come treno giungo alla tua stazione.
Sono io, che ho pagato con
le lacrime ogni ragione,
che ho difeso ogni ideale per dipingere un
mondo migliore,
ogni volta che sceglievo nello scontro di camminare
ancora.
Qui,
circumnavighiamo questa specie di mondo,
con le voglie e le
speranze,
intrecciando nelle maglie ogni meraviglia
che la vita ci
regala disegnando quella linea
che in profilo ci rassomiglia.
Io sarò
sempre lo stesso,
ad ogni passo verso il progresso
su quel filo che in
bilico ci regala ogni istante nuovo
e ci dona l'occasione di migliorare
genuflettendoci al sole ancora.
Milano, 22 gennaio 2013 11.13
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