TRANSLATE in your language

lunedì 21 maggio 2012

La ragione del male - di Marco Musso

Molte volte mi chiedo
la ragione del male,
di un'ombra emotiva
che dalla luce qui appare.
Mi chiedo il motivo,
l'interesse, il vantaggio
della sopraffazione
sulla fragilita' e su di un cuore.
Mi chiedo il percorso, lo scambio ed il bivio
dove il rispetto possa cambiare il suo verso,
dove in forza si pensi di poter vincere
con la violenza sopra ogni parola.
Mi chiedo perche' debba poi accadere,
dove l'arroganza in se possa credere,
di stringer la morsa, il puntiglio o la prova
di schiacciare chi di pugno invece non vuol reagire.
E cosi torna tutto,
il pensiero ed il lutto
della civile convivenza,
dello scambio e di ogni arresa.
Torna sempre la resa dei conti,
chi cede, chi muore, chi lascia e chi vuole,
sopra le righe, i gesti ed in pensieri imporre
la sua forza colma di perdite e vuoti come ogni violenza.
Passa il vento, passano le ore
e nei riflessi un cuore duole,
passa l'inverno di ogni emotivita'
che al risveglio ti consolera'.
Ora il disgelo, il tuo valore, un cuore che pulsa, il tuo ardore
ti destano da un momento di cieche sfide
dove insieme per mano affronteremo le prove,
dove l'onesta', la volonta' e nel tuo sguardo l'orgoglio,
di integerrimo impulso porta un nuovo sole.
Chiuso tra pareti di solidi ideali,
guardi il profilo di quell'orizzonte
che volutamente rimane
distante e di fronte a te.

Milano, 21 maggio 2012 14.34

pubblicata da Marco Musso il giorno lunedì 21 maggio 2012 alle ore 14.47

Nessun commento:

Posta un commento